Le attività che vorrei

A me piacerebbe tanto fare l’attività di orto perché vorrei cambiare un po’. Io so come portare avanti un orto perché tanto tempo fa curavo il mio orto, quello di mio zio e quello di mia zia che erano vicini. Il mio papà vangava mentre io concimavo. Si coltivava un po’ di tutto, come i fagiolini, le patate, insalata, pomodori, carote. Bisognava stare sempre lì a bagnare il terreno, a tirare le erbacce …. che faticaccia! Io già immagino dove lo farei qui al Centro, magari dove c’è il CSE così mi aiutano. So già cosa pianterei, ora che sta arrivando il freddo: cavolfiori e tanti broccoli.

A me piacerebbe rifare un’attività che c’era già qualche tempo fa qui: costruire gioielli. Prendevo un filo e infilavo le perline: così venivano fuori collane, braccialetti, anelli. Anche a casa qualche volta ci ho provato: ho fatto una collana per la mia bambola. Io quando infilo le perline mi sento davvero  bene, mi sento calma, mi rilasso tutta. 

A me piace tanto cucire perciò vorrei che qui ci fosse un’attività così. A casa mia sto sempre a guardare mia cugina mentre aggiusta i pantaloni dei figli. Un’altra attività che vorrei ritornare a fare è piscina. La facevo qualche tempo fa ma poi ho smesso perché mia cugina non voleva. Mi piaceva tanto fare il bagno e anche giocare con i miei compagni. Ero bravina a nuotare anche se usavo il tubo per stare a galla. Io nell’acqua stavo proprio bene.

A me piace tanto fare “lalala”… ascoltare la musica e cantare le canzoni … mi diverto tantissimo! E poi mi piace anche quando vado fuori a fare dei giri, col pulmino e anche a piedi! Io vorrei fare ancora queste attività…

Anche io vorrei continuare a fare le uscite perché andiamo in tanti posti diversi e a me piace! E poi vorrei fare l’attività di bancali, li dipingo con il rullo o con il pennello che lo puccio nella pittura, dò la prima mano e poi la seconda… e quando sono finiti si possono usare per mettere dentro i fiori… questa attività la facevo quando ero nel Centro vecchio, quello di là.

Le vacanze estive

Le mie vacanze estive le ho passate a casa con la mia famiglia. Quest’anno non siamo andati da nessuna parte perché mia cugina non ha voluto. Di mattina ho aiutato un po’ a fare i mestieri, nel pomeriggio magari un sonnellino e poi le mie solite cose (colorare, …). Mi sarebbe piaciuto girare un po’ di più, magari andare al mare.

Le mie vacanze sono state normali, tanto riposo e di domenica e lunedì a messa. A volte il sabato a fare la spesa. A farmi un bel po’ di compagnia è stato il cane di mio fratello, Mojto,  che ci lasciato nel periodo che è andato in vacanza con la sua famiglia. A me  toccava spesso dargli i croccantini ed era la mia ombra, soprattutto quando ero sul divano: si sdraiava vicino ai miei piedi e si addormentava. Quando poi era l’ora di dormire saltava sul mio letto e stava con me fino alla mattina. Ora che è ritornato da mio fratello mi manca tanto la sua compagnia.

A me le vacanze sono state brutte: vento di qua, vento di là ed è volato via il tetto della mia casa. Mi sono spaventato …. un po’ si! Per il resto delle vacanze ho pulito casa, avanti e indietro, con l’aspiratore. Poi ho aiutato a tagliare il giardino, a mettere giù le piantine e ho colto i limoni dalle piante e li ho messi sul carrettino. Ho fatto tre giri con la bicicletta con la mamma e siamo andati a giocare a bocce con un amico. Mi sono divertito tantissimo a giocare a bocce ma vinceva sempre lui. Mannaggia la miseriaccia!

Io invece sono andato a Branzi, in provincia di Bergamo. Ero con la mamma e con la sua amica in un appartamento. Abbiamo camminato e siamo stati a visitare anche  Pian Cavallo, dove ci siamo seduti su un prato a chiacchierare. Siamo stati lì quasi tre settimane. Ho letto tanto, soprattutto Tex che compravo al mattino in edicola. Devo dire che mi è piaciuta questa vacanza e mi piacerebbe tornarci l’anno prossimo.

Io sono stato al mare dai nonni insieme a mamma e a papà. Abbiamo preso l’autostrada per arrivarci. Sono andato in spiaggia ma non ho mai fatto il bagno perché ho paura. Ho fatto delle passeggiate con il nonno e i miei due cani. Spesso ho giocato alla playstation.

Sono andata in montagna con papà, mamma, i miei fratelli e i loro figli. Dormivo col papà e la mamma, mangiavamo al ristorante il pollo con le patatine, andavamo a passeggiare in giro vicino al fiume e andavamo in macchina a vedere le navi nel fiume. Abbiamo fatto un giro in barca con un  signore che la guidava … poi ha detto alt e siamo scesi. Non so se era un hotel o una casa perché faceva da mangiare un signore per tante persone. Era davvero pieno quel posto lì.

Sono  andato al Lido di Pomposa col papà in macchina. In spiaggia mi mettevo sul lettino giallo sotto l’ombrellone rosso. C’era tanta gente.  Facevo il bagno con il costume nero e senza braccioli. Ho mangiato il pesciolino cucinato dal papà, sono andato anche in pizzeria dove ho mangiato la pizza capricciosa col tonno. Quest’ anno sono  diventato tutto rosso anche se papà mi ha messo la crema abbronzante. Al Lido di Pomposa mi piace tanto nuotare.